Disturbi del nervo vago

Clessidra che simboleggia la compressione del nervo vago

I disturbi che possono scaturire da una compressione del nervo vago sono molteplici e coinvolgono direttamente o indirettamente l'intero organismo.

Come spiegato nella pagina riguardante il sistema nervoso autonomo, tra i vari effetti negativi del disallineamento dell'Atlante, troviamo anche la strozzatura di vari fasci nervosi.

Gli impulsi elettrici che percorrono i nervi vengono disturbati, indeboliti o addirittura inibiti, compromettendo di fatto la funzione che dovrebbero adempiere, specialmente se la compressione è significativa e persistente.

Immagina cosa potrebbe succedere ai vari organi che sono connessi a questi nervi, la cui funzione e regolazione dipendono dai segnali ricevuti! Cosa avviene se interrompi il cavo dell'antenna della tua TV? Una cosa simile accade anche al corpo. Fortunatamente l'organismo prevede sistemi di sopravvivenza avanzata, in grado di mitigare i malfunzionamenti, almeno in una certa misura, ma cosa succede nel lungo periodo se la situazione di protrae?

Supponiamo che tu sia paralizzato e su una sedia a rotelle: ti piacerebbe vivere in un costante stato di emergenza e dolore, solo perché la badante da cui dipendi non si prende cura di te? Il peggior incubo di una persona paralizzata, sarebbe quello di avere una badante come Annie nel film "Misery non deve morire". Questo è sostanzialmente ciò che accade al tuo corpo quando TU, come suo custode e badante designato a vita, non ti occupi in modo appropriato e determinato dei suoi bisogni. Cosa penseresti della tua badante, se continuasse a darti dei sonniferi per tenerti tranquillo, invece di dare seguito alle tue lamentele e richieste di aiuto?

Se i sonniferi ti mantenessero in uno stato di semi-incoscienza per tutto il tempo, non ti accorgeresti di nulla e certamente non daresti fastidio, ma pensi che questa sia la soluzione ottimale e accettabile? I sintomi sono solo un campanello d'allarme per far sapere al padrone di casa, che saresti tu, che qualcosa non va! EPPURE, molte persone riempiono i loro sfortunati corpi di tranquillanti, trattandoli proprio come la patetica badante che vorrebbe solo metterti a tacere. Sfortunatamente, quando sopprimi un sintomo da una parte, un altro salterà fuori altrove. Di solito te ne accorgi solo quando è troppo tardi.

L'importanza del nervo vago

Funzioni del nervo vago

Il nervo vago, decimo nervo cranico, fa parte del sistema nervoso autonomo ed è il più lungo, importante e ramificato nervo cranico del sistema nervoso parasimpatico.

Il nervo vago è coinvolto nella regolazione delle funzioni di quasi tutti gli organi interni. Il nervo vago innerva la laringe, la faringe, la parte superiore dell'esofago, la parte del sistema uditivo esterno, il cuore, i polmoni, lo stomaco e l'intestino.

Il nervo vago ha un diametro di ben 2-3 mm all'altezza del collo, corre affiancato all'arteria carotide e la vena giugulare interna, proprio davanti alla vertebra Atlante.

Quando l'Atlante è disallineato, il nervo vago è il primo ad essere direttamente colpito, scatenando i classici sintomi da compressione vagale.

Funzioni del nervo vago

NERVO VAGO (Nervus vagus)

  • regola l'appetito
  • regola la sudorazione
  • partecipa alla regolazione dell'umore
  • stimola la produzione dell'acido gastrico
  • partecipa alla regolazione del ritmo cardiaco
  • controlla i movimenti intestinali nella fase digestiva (peristalsi)

Un’altra funzione importante di questo nervo è quella di stimolare il rilascio di Bile dalla Cistifellea. La Bile collabora ai processi digestivi di assorbimento dei grassi e consentire l'eliminazione di prodotti indesiderati come il colesterolo e le sostanze tossiche.

Anche il pancreas subisce le influenze negative di un nervo vago irritato.

Sintomi da compressione del nervo vago

A seconda della gravità e del tipo di spostamento dell'Atlante rispetto alla sua posizione ottimale, può prodursi una pressione e quindi un'irritazione del nervo vago e/o di altri nervi cranici.

Quando la funzionalità del nervo vago è compromessa (anche da un'osteoartrite cervicale), si possono verificare tutta una serie di sintomi:

Disturbi del nervo vago

PRIMA

DOPO ATLANTOMED

Nervo vago e crisi epilettiche

Nervo vago e attacchi epilettici

Tra i disturbi collaterali del nervo vago, possiamo elencare anche l'epilessia. Il riallineamento dell'Atlante può effettivamente avere un impatto positivo sull'epilessia, come dimostrato in diversi casi trattati con Atlantomed.

L'approccio medico convenzionale alle crisi epilettiche molto gravi, è quello di intervenire chirurgicamente sul nervo vago SINISTRO, recidendolo oppure inibendo la sua funzione tramite impulsi elettrici, generati da uno stimolatore appositamente impiantato nel corpo. Dal nostro punto di vista, una barbaria.

Il nervo vago SINISTRO è statisticamente il più colpito dal disallineamento dell'Atlante. È forse una coincidenza? Il problema merita certamente più attenzione e ulteriori indagini.

Nervo vago e medicina convenzionale

Scheletro con nervi

Quando il nervo vago viene menzionato nella letteratura medica, solitamente questo viene fatto in modo sommario e aggiungerei, vago: "...il nervo vago passa di qui, è fatto così, ...il nervo vago svolge questa o quella funzione". La connessione tra il nervo vago e i disturbi che causa viene raramente considerata.

Per dirla tutta, quando si parla di disturbi che sono senza dubbio dovuti alla disfunzione del nervo vago, immancabilmente quest'ultimo non viene mai incolpato, anche se è palese che sia proprio il nervo vago ad essere il responsabile! Uno dei tanti esempi: sebbene la letteratura medica consideri il nervo vago come una possibile causa dell'acidità di stomaco (lo trovi addirittura menzionato in Wikipedia), il medico somministra sempre farmaci che neutralizzano l'acido, senza mai indagare sul problema vagale.

Esempi del genere ne possiamo trovare molti. Ormai è risaputo: la medicina convenzionale preferisce focalizzarsi sul sintomo piuttosto che indagare sulla vera causa. Causa ed effetto vengono invertiti. È infatti più redditizio trattare i disturbi dal punto di vista sintomatologico anziché cercarne l'eventuale corrispondenza con il nervo vago.

Hai forse mai sentito parlare di nervo vago, quando quanto ti rivolgi al medico per problemi gastro-intestinali?

La ragione di questa presunta "svista" va ricercata nel fatto che la medicina non ha nessuna pastiglia da prescrivere per curare il nervo vago.

Con il metodo Atlantomed, la compressione del nervo vago può essere efficacemente ridotta. Le persone che si sono sottoposte al trattamento, riferiscono di aver sperimentato effetti positivi rilevanti sui disturbi vagali. Solo quando il disturbo è stato risolto, diventa possibile comprendere la vera portata del problema e la varietà di malesseri che una compressione vagale può causare. Possiamo concludere che le ripercussioni vagali risultano essere molto più ramificate e profonde di quanto finora ipotizzato.

Videointerviste disturbi nervo vago

Puo farti un'idea di quanto affermato, ascoltando le testimonianze delle persone trattate con il metodo Atlantomed, in relazione al nervo vago.

racconti dopo il riallineamento dell'Atlante

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